12 dicembre 2014

Sportello unico enti locali (#Suel): Il punto di accesso alla PA per l’impresa si rinnova

Addetto Suel in formazione
Lo Sportello unico degli enti locali (SUEL) si rinnova e rilancia il servizio alle imprese: dopo che il Comitato esecutivo del CPEL ne ha approvato la riorganizzazione, individuando in ciascuno dei 74 Comuni valdostani uno specifico punto di accesso dedicato alle aziende, l’intero personale del SUEL si è impegnato in un ampio progetto di ripensamento del servizio attraverso momenti formativi mirati, promossi con il supporto del CELVA.

Nelle ultime settimane sono stati più di 80 gli addetti coinvolti in 4 moduli di lavoro, concentratisi su come migliorare la qualità del servizio, attraverso una nuova attenzione all’utente, la riduzione dei tempi e l’abbattimento delle richieste di integrazione alle pratiche presentate. Il servizio risulta così completamente ripensato sulle esigenze delle imprese che cambiano e dei professionisti che le supportano.

Il punto di accesso alla PA per l’impresa
Il SUEL è l’unico punto di accesso a tutti i procedimenti amministrativi che coinvolgono l’attività produttiva; è il riferimento privilegiato per gli imprenditori che intendono avviare o sviluppare un’impresa; è la struttura organizzativa degli enti locali che ha come obiettivo la semplificazione di tutti i procedimenti amministrativi, compresi quelli edilizi, e la conclusione delle pratiche in tempi certi e rapidi. 
Dalla sua entrata in funzione nel 2003, lo Sportello ha operato per promuovere la semplificazione e la standardizzazione dei procedimenti autorizzativi. Dal giugno del 2013 il SUEL interagisce con l'utente in modalità esclusivamente telematica, semplificando la formulazione delle istanze e determinando una riduzione dei costi per gli imprenditori e i professionisti, grazie all’abbattimento dei supporti cartacei. 
Questo impegno è stato premiato lo scorso febbraio dalla Commissione europea, che ha scelto il SUEL come uno dei 10 casi studio di maggiore interesse a livello europeo in ambito di “Public Services for Businesses: recipes for supporting growth”.

Un servizio che si rinnova
Per continuare a fare fronte ad un panorama economico e normativo in costante e continua evoluzione e qualificare il servizio erogato, gli enti locali hanno ripensato il modello organizzativo del SUEL, prevedendo nell’aprile 2014 la presenza di 74 front office, localizzati presso i singoli Comuni, e di almeno un addetto per ente; 2 sportelli di accoglienza all’impresa, localizzati a Pont-Saint-Martin e Gignod; 3 uffici di back office e 1 organismo di coordinamento dei responsabili del servizio. La nuova “governance” ha quindi determinato la necessità di formare in maniera adeguata anche gli addetti comunali che dialogano direttamente con i cittadini, per favorire l’uniformità e la qualificazione del servizio.

E’ stata prevista anche un’attività di misurazione delle prestazioni di servizio, tramite un sistema di “customer satisfaction” a cui potranno aderire imprenditori e professionisti.

«Tutti questi interventi avranno un impatto molto importante sulle nostre imprese, perché cambiano sostanzialmente le modalità di rapporto con lo Sportello unico – dice Vittorio Stefano Anglesio, responsabile politico del servizio per gli enti locali -. Lo Sportello rappresenta un esempio di innovazione nei servizi all'impresa, riconosciuto come tale sia su scala nazionale che europea. Tuttavia, in un momento di grande evoluzione normativa e di sofferenza del settore produttivo, abbiamo voluto ascoltare un’esigenza ben specifica degli imprenditori: avere in ogni Comune un referente che potesse supportarli nell'istruzione delle pratiche autorizzative. Il primo passo del cambiamento parte quindi dai front office e dal personale interessato, che dialoga quotidianamente con l’imprenditore e che ha il compito di supportarlo nella maniera più adeguata possibile».

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web